Power Pallet al posto dei pallet in legno

La catena retail Rami Levy è nata come un piccolo negozio di alimentari. Oggi è la più grande catena di vendita al dettaglio d’Israele e ha l’obiettivo di fornire ai clienti un’ampia gamma di prodotti ai prezzi più bassi nell’area in cui si trova ciascun punto vendita.

Una filiale di proprietà di Rami Levy è responsabile di tutti i prodotti agricoli che arrivano presso i punti vendita. Menashe Kadouri, Purchasing Manager per le attività di Rami Levy nel segmento Ortaggi, era alla ricerca di una soluzione alternativa per soddisfare le esigenze del nuovo centro logistico. Questa conversazione iniziale ha portato le due aziende a collaborare in un processo di sviluppo interessante e impegnativo, che ha richiesto all’incirca un anno e che si è concluso con il Power Pallet.

All’inizio del processo, al team di vendita sono stati presentati i requisiti minimi che i pallet dovevano soddisfare. Ciò comprendeva la capacità di eseguire più turni e di garantire una soluzione completa in ogni fase del ciclo di lavoro:

• Funzionalità del luogo di lavoro durante il caricamento dei prodotti

• Lavorazione facile e conveniente nella sede del confezionamento

• Prestazioni ottimali nel centro logistico dell’azienda, compresa la possibilità di caricare fino a 1.000 kg sulla scaffalatura alta.

• La soluzione doveva prevedere l’arrivo ai supermercati e lo scarico rapido, assicurando al contempo che il peso dei pallet non fosse troppo elevato per il personale sul campo.

• Restituzione al centro logistico e ripetizione del ciclo

Oltre a questi requisiti, sono stati inclusi altri punti chiave: Le dimensioni 1100X1100 dovevano essere adatte alle cassette di verdura, impedendo alle cassette di plastica di scivolare dai pallet, e bisognava prestare attenzione al difficile rapporto tra peso del pallet e capacità di carichi pesanti (dinamici e statici) pur mantenendo una certa leggerezza.

Il team di ricerca e sviluppo ha iniziato a lavorare intensamente alla creazione di una cassa adatta. Il processo ha incluso un tour di tutte le sedi di lavoro del cliente e discussioni con i team che si occupano delle varie fasi, per comprendere approfonditamente le esigenze in gioco. Ciò ha comportato diversi esperimenti e prove sul campo, fino al raggiungimento del risultato desiderato.

Secondo Michal Moses, Product Manager del Dipartimento di Ricerca e Sviluppo di Plasgad: “Il cliente lavora principalmente con casse “2/3” e “45”. Tuttavia, poiché sui pallet in plastica vengono utilizzati e caricati diversi tipi di scatole di cartone e altri tipi di imballaggi, non è possibile realizzare un bordo di sicurezza per i pallet. Pertanto, abbiamo creato degli incavi sulla superficie del pallet, che sostengono la base delle casse di plastica (come i mattoncini Lego) ed evitano lo scivolamento. Il tutto senza la necessità di un bordo di sicurezza.

Per soddisfare le esigenze di scaffalatura, rispettando al contempo i requisiti di peso massimo dei pallet, abbiamo scelto un design che combina barre d’acciaio all’interno della struttura in plastica del pallet. Durante le fasi di progettazione, abbiamo condotto esperimenti e analisi per definire il pallet in plastica ottimale che, insieme alle barre, conferirà al pallet finale la resistenza necessaria.

Dopo aver ricevuto il prodotto, abbiamo condotto degli esperimenti per assicurarci che sia conforme a tutti i requisiti del cliente e ai rigorosi standard di sicurezza. Lavorare su questo pallet è stato interessante e stimolante e ha aperto nuove porte allo sviluppo di altri europallet di questo tipo in Euro e Iso”

Oggi siamo lieti e orgogliosi di dire che la produzione in serie della cassa è iniziata nel giugno 2018, subito dopo l’arrivo dello stampo presso lo stabilimento produttivo in Israele.